San Francisco, lettori di targhe per combattere i furti

San Francisco, lettori di targhe per combattere i furti

Il sindaco di San Francisco, London Nicole Breed, ha firmato una legislazione sulla sicurezza pubblica che finanzia e autorizza l’installazione di 400 nuovi lettori automatizzati di targhe (ALPR) per combattere furti e rapine e fare fronte ad altre esigenze critiche legate ad atti criminali nella città americana.

Le telecamere potranno essere sistemate dal Dipartimento di Polizia di San Francisco (SFPD) in 100 incroci all’interno del territorio.

E per garantire che questo avvenga il più rapidamente possibile, il personale dell’ufficio del sindaco e le amministrazioni interessate hanno ricevuto precise istruzioni per ridurre la burocrazia ed evitare qualsiasi ritardo inutile nella messa in opera.

Ciò, prevedendo anche una diretta collaborazione con i dipartimenti di San Francisco Municipal Transportation Agency (SFMTA) e San Francisco Public Utilities Commission (SFPUC) che dispongono entrambi di un’infrastruttura su palo già esistente e utile al montaggio.

Una tecnologia a supporto degli agenti che pattugliano le vie della città

“Stiamo facendo progressi nel contrastare la criminalità e stiamo inviando il messaggio che San Francisco non tollererà più attività criminali di alcun tipo”, ha detto il sindaco Breed. “Mentre continuiamo a ricostruire le nostre forze di polizia, la cosa più intelligente e utile che possiamo fare è utilizzare una tecnologia che supporti il ​​duro lavoro che i nostri agenti svolgono ogni giorno per prendersi cura della nostra città e arrestare coloro che pensano di poter infrangere la legge. Questi lettori di targhe possono svolgere un ruolo fondamentale nel contrastare ad esempio i furti nei negozi e le effrazioni in auto”.

Oltre 15 milioni di dollari per la sicurezza pubblica

L’autorizzazione alla installazione dei 400 lettori di targhe fa seguito ad una legge separata, creata dallo stesso sindaco Breed e approvata dal Consiglio dei supervisori per conferire alla SFPD l’autorità di utilizzare questi importanti strumenti di sicurezza pubblica.

I fondi per finanziare tutti i costi dell’operazione arrivano dal Programma di sussidio organizzato per la prevenzione dei furti nel commercio al dettaglio della California che ha destinato a San Francisco oltre 15 milioni di dollari per garantire la sicurezza pubblica.

Perseguire le attività criminali e non le persone oneste

Le autorità della SFMTA hanno comunque precisato che i lettori automatizzati di targhe serviranno a perseguire le attività criminali e non le persone oneste.

Verranno infatti utilizzati nelle attività di investigazione della polizia, guidata dall’intelligence a San Francisco, per garantire che vengano acquisite prove valide e oggettive in grado di confermare eventuali reati commessi nel territorio, facilitando l’individuazione dei responsabili.

Paolo Odinzov