UE, via libera alla patente a 17 anni e nuove regole per guidare i camion

UE, via libera alla patente a 17 anni e nuove regole per guidare i camion

I ragazzi di 17 anni potranno conseguire la patente di categoria B e guidare delle automobili purché accompagnati da un conducente esperto, che abbia compiuto 21 anni, fino al raggiungimento dei 18 anni.

E’ una delle principali novità contenute nel progetto di regolamento sulla nuova patente di guida europea approvato la scorsa settimana in seduta plenaria dal Parlamento con 339 voti favorevoli, 240 contrari e 37 astensioni.

Ridurre gli incidenti sulle strade

La proposta della nuova disciplina, avvenuta circa un anno fa da parte della Commissione UE e che adesso dovrà essere portata avanti dal nuovo Parlamento europeo eletto a giugno, mira anzitutto a migliorare la sicurezza stradale e ridurre le morti per incidenti dopo gli ultimi dati choc di oltre 20.000 vite perse ogni anno sulle strade in Europa.

Punta inoltre a sostenere nell’ambito della mobilità la transizione verde e digitale.

Sanzioni più severe nel caso di violazioni alle norme del CdS

Per i neopatentati il testo propone che questi debbano sottoporsi a un periodo di prova di almeno due anni durante i quali saranno soggetti a determinate restrizioni, come il rispetto di tassi alcolici più rigorosi durante la guida, stabilendo anche delle sanzioni più severe nel caso di violazioni alle norme del codice della strada.

I diciottenni potranno guidare camion o autobus fino a 16 passeggeri

Per risolvere poi la carenza di conducenti, tra le proposte vi è poi anche quella di consentire ai diciottenni di ottenere la patente di guida per camion o autobus fino a 16 passeggeri, a condizione che questi possiedano un certificato di competenza professionale.

Oltre all’estensione di validità fino a 15 anni delle patenti di guida per motocicli e auto e cinque anni per camion e autobus.

Bocciata invece la proposta di ridurre la validità delle patenti di guida degli anziani per evitare discriminazioni e garantire il diritto alla libertà di movimento e alla partecipazione alla vita economica e sociale di tutti, senza distinzioni di età.

Mentre per far si che i conducenti siano meglio preparati a situazioni di guida reale e consapevoli dei rischi durante la guida soprattutto per gli utenti della strada più vulnerabili, come pedoni, bambini, ciclisti e guidatori di scooter elettrici, è stato inserito nel regolamento anche una nuova disciplina dei test per ottenere la patente.

Questi dovranno infatti prevedere delle domande specifiche riguardo alla guida in condizioni di neve o scivolose, l’uso sicuro del telefono durante la guida, i punti ciechi, i sistemi di assistenza alla guida e la sicurezza dell’apertura delle porte del veicolo.

Arriva la patente digitale su IT-Wallet

Con l’obiettivo di sostenere il mercato unico europeo, i parlamentari hanno infine espresso parere favorevole riguardo all’introduzione della patente di guida digitale, disponibile forse già dalla prossima estate tramite la app IO su telefoni e cellulari cellulare e il portafoglio digitale IT-Wallet.

Paolo Odinzov