Libertà dei media: dal 6 e 7 maggio in vigore più tutele

Libertà dei media: dal 6 e 7 maggio in vigore più tutele

Il 6 e il 7 maggio rappresentano date importanti per i media europei, che coincidono con l’entrata in vigore di nuove norme protese alla tutela della libertà e della sicurezza degli operatori dell’informazione.

CityNext Magazine da quasi un anno racconta l’evoluzione urbana, nella dichiarata missione di contribuire a orientare la cultura verso i principi della smart city, a rendere consapevoli tutti gli operatori e gli attori, cittadini compresi, che l’intero pianeta terra è in mano agli uomini e che ogni singolo gesto o comportamento si ripercuote sull’ambiente in cui gli stessi vivono.

Un team variegato di donne e uomini (giornalisti, avvocati, ingegneri, manager pubblici, ufficiali di polizia) ogni giorno racconta su CityNext Magazine l’evoluzione della normativa, le dinamiche messe in atto dalle amministrazioni locali, ma anche cosa sta succedendo nelle capitali europee, nelle cities oltreoceano e oltremanica, per offrire spunti e una visione d’insieme del mondo che progredisce in senso smart, concreta e futuristica.

Il giornalismo indipendente si basa sui fatti e aiuta a proteggere le democrazie denunciando le ingiustizie, chiedendo conto ai leader e consentendo a tutti i cittadini di prendere decisioni informate e consapevoli.

I giornalisti a volte lavorano correndo enormi rischi personali e, secondo i desiderata espressi a livello eurounitario, dovrebbero poter lavorare liberamente e in sicurezza.

E ciò è posto al centro dei valori e delle democrazie dell’Unione Europea.

Questa settimana, precisamente lunedì 6 e martedì 7, sono entrati in vigore due atti legislativi dell’Unione Europea protesi a garantire una maggiore protezione ai giornalisti e a sostenere, ulteriormente. la libertà dei media.

Al 6 maggio 2024 sono operative le nuove norme che mirano a contrastare  le azioni legali strategiche contro la partecipazione pubblica (SLAPP), in tal modo fornendo ai giornalisti e ai difensori dei diritti umani strumenti per contrastare i procedimenti giudiziari abusivi.

Il 7 maggio 2024  è entrata in vigore la legge europea sulla libertà dei media, che sostiene l’indipendenza editoriale e il pluralismo dei media, migliora la trasparenza e l’equità, promuove una migliore cooperazione tra le autorità dei media attraverso un nuovo comitato europeo per i servizi dei media.

Le descritte iniziative fanno parte di una strategia europea per i media, che si ancora al piano d’azione europeo per la democrazia, nonché al piano d’azione sui media e gli audiovisivi.

Uno studio recente mostra che i paesi dell’UE stanno facendo progressi  nell’attuazione della raccomandazione della Commissione sulla protezione, sicurezza e responsabilizzazione dei giornalisti.

Le nuove discipline normative in vigore questa settimana contribuiranno a garantire che i giornalisti possano svolgere il proprio lavoro in un panorama mediatico sano.