Smart city, l'esempio virtuoso di Hong Kong

In tutto il mondo, le iniziative per le smart city stanno prendendo piede. Dalle reti integrate di trasporto pubblico alle reti energetiche per l’ottimizzazione dei consumi. Gli esempi globali mostrano un crescente consenso da parte dei governi locali.

Ad esempio, il Ministero dell’Ambiente e dell’Urbanizzazione turco ha istituito un Dipartimento per le città intelligenti e le tecnologie geospaziali per facilitare lo sviluppo delle smart city.

Il Paese stanzia inoltre ingenti budget per questo settore, che si stima raggiungerà quasi un miliardo di dollari di entrate nel 2024.

Mentre le iniziative turche per le città intelligenti stanno accelerando, altre città, come Hong Kong, sono in prima linea.

Questa metropoli sta attivamente plasmando il futuro delle smart cities, rendendola una destinazione ideale per coloro che desiderano contribuire all’evoluzione della vita urbana.

Hong Kong, però, non è l’unica città asiatica che cerca di attrarre gli innovatori dell’IoT e delle smart city – così come Singapore, Seul e Tokyo, tra gli altri.

Ma Hong Kong si distingue per le iniziative governative, l’infrastruttura 5G altamente sviluppata, la volontà di applicare l’intelligenza artificiale e l’apertura generale della società tecnologiche specializzate.

Smart City Blueprint: un impegno per l’IoT

Nel 2017, il governo di Hong Kong ha introdotto il suo Smart City Blueprint, delineando 76 iniziative in sei aree intelligenti: mobilità, vita, ambiente, persone, governo ed economia.

Integrato con oltre 60 nuove iniziative nel 2020, questo progetto mira ad affrontare le sfide urbane e migliorare l’efficacia dei servizi urbani.

Nei suoi primi tre anni, Hong Kong ha già realizzato diverse iniziative di smart city. Ad esempio, l’introduzione del sistema di pagamento più veloce, l’ampliamento della copertura degli hotspot Wi-Fi pubblici gratuiti e l’integrazione di diverse soluzioni intelligenti in aeroporto.

Ciò dimostra che l’impegno del governo va oltre le parole e si traduce in fatti concreti.

“Ci impegniamo a trasformare Hong Kong in una città intelligente di livello mondiale”, si afferma nel comunicato ufficiale. E ciò include l’apertura delle porte agli innovatori stranieri che cercano una sede nella metropoli.

Infrastruttura 5G sviluppata e fiducia nelle tecnologie AI

È noto che le tecnologie 5G avranno un impatto significativo sullo sviluppo delle smart city.

Si prevede che la bassa latenza e l’elevatissima velocità di trasferimento dati fornite dalle tecnologie 5G miglioreranno significativamente l’efficienza e la resilienza delle città intelligenti.

La rete 5G di Hong Kong è tra le più estese al mondo e copre oltre il 90% della popolazione.

Ciò crea un ambiente conveniente per testare e implementare soluzioni per città intelligenti.

Le tecnologie 5G, insieme all’applicazione dell’intelligenza artificiale, porteranno le soluzioni IoT a un livello superiore. Riconoscendo questo potenziale, il governo di Hong Kong ha dato priorità all’intelligenza artificiale e alla scienza dei dati come pietra angolare per lo sviluppo della nuova industrializzazione.

Sostenuta dai finanziamenti del Consiglio legislativo, Hong Kong ospita attualmente 14 laboratori di ricerca interprofessionali sull’intelligenza artificiale, mentre tre università della regione sono ora classificate tra le prime 30 al mondo per materie e ricerche legate all’intelligenza artificiale.

Carlo Cimini